I bozzetti esposti nella mostra denominata »Indossa il (tuo) costume« rappresentano la prosecuzione di un ciclo di bozzetti raffiguranti i modi di vestire di una volta, ciclo iniziato dall’Autrice con una serie di illustrazioni per una rivista per l’infanzia. L’esposizione si tiene nell'ambito della collezione etnologica del Museo Regionale di Capodistria e, proprio per questo motivo, si concentra sull'abbigliamento degli abitanti dell'Istria a cavallo del XIX e XX secolo. In seguito alla selezione effettuata dalla conservatrice del Museo, Tina Novak Pucer, vi sono esposte dodici illustrazioni a colori relative all’abbigliamento locale che rappresentano un’interpretazione della tradizione culturale del costume.
Poiché la percezione tattile ha una sua importanza nella fruizione degli abiti e dell’abbigliamento in generale, l'Autrice, in quanto stilista, ha voluto andare oltre al classico allestimento della mostra di illustrazioni, normalmente esposte sotto vetro a parete, dunque inaccessibili. Essa ha »scomposto« gli abiti illustrati, riprodotti per mezzo di manichini in cartapesta secondo la sua personale interpretazione, proponendo elementi di abbigliamento separati (quelli superiori, maniche, quelli inferiori, calzature...), per dare la possibilità al visitatore di ricomporli. Nella parte centrale della mostra, su di un supporto di legno, sono riprodotte le figure di un ragazzo e di una ragazza, sulle quali il visitatore può ricomporre a piacere, in modo giusto o sbagliato che sia, i singoli componenti del vestiario. Alcuni oggetti originali e del materiale fotografico esposto (il costume istriano femminile, l'abito femminile da città, vecchie immagini...), che costituiscono il riferimento cui la mostra è ispirata, possono essere d'aiuto nella ricomposizione.
L'Autrice è riuscita ad avvicinare ancor di più ai giovani il contenuto della tradizione dell'abbigliamento, servendosi dei mezzi elettronici moderni, trasferendo così gli abiti nella nostra epoca. Per rendere ancor più reale l'idea dell'abito, ancor più concreta la percezione tattile, le illustrazioni sono state impresse sulla stoffa con la tecnica di stampa digitale transfer. Per lo stesso motivo, le figure dei due bambini e gli abiti sono riprodotti in grandezza naturale.
L'obiettivo della mostra è quello d’istruire, conservare e diffondere la tradizione culturale dell'abbigliamento attraverso il gioco.
Si ringrazia per la collaborazione il Museo Etnografico Sloveno, il Museo Regionale di Maribor ed il Museo del mare “Sergej Mašera” di Pirano.